Decalogo dell'escursionista
- La montagna è severa, amala e rispettala.
- Il tempo in montagna cambia rapidamente: l'abbigliamento e l'equipaggiamento dovranno sempre essere adeguati a seconda della stagione; si deve quindi prevedere ciò che può servire.
- Per essere protetti dal freddo e dalle intemperie occorrono giacca a vento, berretto, guanti, maglione, calze di lana ecc.
- Mai andare in montagna da soli, è bene essere accompagnati da una persona esperta.
- Non cercare avventure, in caso di maltempo (pioggia o nebbia) fermarsi e tornare indietro, se possibile.
- È bene avere con sé anche una bussola e una piantina topografica.
- Non abbandonare i rifiuti e riportare nello zaino il materiale non biodegradabile.
- È utile un allenamento adeguato anche per affrontare un'escursione mediamente impegnativa.
- Rispettare il silenzio, non disturbare con musica e altro.
- Non raccogliere fiori protetti.
- Portare sempre con se una scorta d'acqua in quanto in alcuni itinerari non sono presenti fonti d'acqua.
- In caso di incidenti in montagna, è importante conoscere il segnale internazionale di richiesta soccorso che consiste in 6 segnali al minuto acustico luminosi ( un segnale ogni 10 sec.), il segnale di risposta consiste in 3 segnali al minuto acustico-luminosi ( un segnale ogni 20 sec.)
- Portare sempre con se un fischietto da utilizzare in caso di emergenza.
(C. S.)